I santi Arcangeli: una finestra sull’Invisibile

battistero padova-2

Giusto de’ Menabuoi, Cupola del Battistero di Padova, sex. XIV

“È vero solo ciò che si vede e si tocca”. È questa l’idea dominante della cultura di oggi e del sentire comune, da cui non sono immuni neanche tanti cristiani di questo tempo. Parlare di angeli, ossia di entità puramente spirituali e invisibili in tale contesto risulta ridicolo e irrilevante agli occhi dei più. Nella festa dei Santi Arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele, che cade il 29 settembre, anniversario della dedicazione di una chiesa in onore di San Michele a Roma sulla via Salaria (sec. V), siamo invitati a volgere lo sguardo verso l’Alto e accogliere la sfida al nostro materialismo. Benedetto XVI alcuni anni fa, parlando della presenza di Gesù nell’Eucaristia ai bambini di prima comunione, la paragonava alla corrente elettrica che non si vede, eppure se ne sperimentano gli effetti. Trasponendo questo esempio all’ambito degli angeli, possiamo dire lo stesso di loro. Queste creature totalmente spirituali, dotate di intelligenza e volontà, sono create da Dio e poste al di sopra dello stesso uomo nella gerarchia degli esseri con un ruolo centrale nella storia della salvezza, come è evidente da tante pagine della Sacra Scrittura. Nel Credo niceno-costantinopolitano, che rappresenta la sintesi della nostra fede, noi affermiamo di credere in Dio Creatore “di tutte le cose visibili e invisibili” e tra queste ultime, evidentemente, degli angeli. La dottrina di San Tommaso d’Aquino afferma che gli angeli sono puri spiriti, privi di qualunque corporeità e materialità e dotati di natura razionale, con una profondissima capacità introspettiva e volitiva. Essi, al contrario delle altre creature e anche degli uomini, distinti come individui parte di una stessa specie, formano ciascuno una specie distinta, quindi esistono tante specie di angeli, quanti sono gli angeli stessi, data la loro diversa capacità di penetrare la verità di Dio (cfr. Summa Theologiae,  I, 108, I). Gli angeli, inoltre, essendo dotati di volontà sono chiamati a fare la loro scelta: per Dio o contro Dio. Sappiamo, infatti, che esistono i santi angeli, quelli luminosi, la cui volontà è conforme a quella divina e gli angeli decaduti, gli spiriti impuri,  che hanno scelto di non voler servire Dio, disprezzando il suo disegno volendo di conseguenza il male e la perdizione dello stesso uomo. angeliMichele, Gabriele e Raffaele, che sono presenti in momenti fondamentali della storia della salvezza, ci indicano che anche noi, come loro, siamo chiamati a fare la nostra scelta per Dio, a far coincidere la nostra volontà umana con quella di Dio, per diventare come loro strumenti del suo disegno d’amore.

Michele, il cui nome in ebraico significa “chi è come Dio“, ci viene in soccorso nella lotta spirituale tra Dio e satana (cfr. Ap 12, 7), tra la Luce e le tenebre, aiutandoci a scegliere sempre Lui e a porlo al vertice delle nostre priorità. Gabriele, “fortezza di Dio”, che annunciò la nascita del Battista a Zaccaria e di Gesù alla Vergine Maria, presentandosi come “colui che sta al cospetto di Dio” (Lc 1,19), viene a ricordarci che anche noi siamo fatti per il cielo e l’eternità: accogliendo il disegno di Dio sulle nostre vite, possiamo entrare nella “terra promessa” dell’eternità, stando con Lui per sempre. Infine, Raffaele, “medicina di Dio“, presente nel racconto biblico di Tobia, come suo accompagnatore e guaritore del padre Tobi (cfr. Tb 12), richiama al potente intervento di Dio, che non solo ci custodisce e veglia sul nostro cammino, ma è anche capace di risanarci e di salvarci dai morsi del male e del peccato.

Un pensiero su “I santi Arcangeli: una finestra sull’Invisibile

  1. 🐱

    Il primo pensiero di Dio fu un angelo. La prima parola di Dio fu un uomo.
    (Kahlil Gibran)
    Complimenti… un articolo che tocca il cuore.
    Comprendere ciò che non si vede prevede che si abbia molta fede . Tutti siamo capaci di apprezzare l’ovvio. Ma credere in qualcosa di invisibile, può salvarci da una vita piatta e senza valore.

    "Mi piace"

    Rispondi

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...